Il Quad è anche chiamato Atv (All Terrain Vehicle), qualsiasi delle due definizioni precedenti scelte per definire il mezzo, non stanno a indicare una “moto” a quattro ruote. È un mezzo a parte, diventato di moda dall'inizio del 2000, quando i Quad a quattro ruote hanno ottenuto l’omologazione stradale, sebbene le sue origini risalgano ad alcuni decenni prima, un mezzo molto versatile, compatto e resistente, capace di destreggiarsi bene su diverse tipologie di terreno.
Adesso le marche di Quad pi diffuse nel nostro paese sono la Polaris, Honda, Kawasaki, Yamaha e Suzuki, per quanto concerne la cilindrata dei medesimi mezzi, le più richieste sono quelle che vanno dai 300 cc ai 500 cc.
Solo con una moto da trial si può avere una maggiore versatilità, ma non si possono trasportare cose. Con il Quad si potrebbe raggiungere l’interno di un bosco e campeggiare, ove consentito. Per i “quaddisti” questo mezzo è uno stile di vita, fatto di avventura, un modo per distinguersi che sa dare una grande sensazione di libertà e divertimento alla portata di tutti.
Oggi i Quad si distinguono in due categorie principali: quelli per uso sportivo, dalle linee aggressive con due o quattro ruote motrici, usati sempre più spesso in competizioni sportive e quelli definiti “utility” perché possono essere usati anche come mezzo di lavoro, vedi in agricoltura per spostamenti su terreni scoscesi, grazie alle due o quattro ruote motrici.
Con il Quad c'è chi ha partecipato alla Parigi – Dakar. I primi mezzi che vi prendevano parte, erano un po’ goffi, che non superavano mai le prime tappe della competizione. La tecnologia in questo campo a fatto grandi progressi, per cui non ci si stupisce più del numero crescente di Piloti che partecipano alla Parigi – Dakar. Per guidare i Quad vale il principio della moto, cioè bisogna usare il proprio corpo per bilanciarsi nelle curve e nei terreni accidentati.
Nella parte posteriore del Quad vi è un differenziale, che determinana un parziale scivolamento quando si fa una curva, con conseguenti derapate.
I primi Quad furono costruiti nel Canada all'inizio del 1960, evoluzione dei mezzi impiegati sui campi da Golf. Alcuni modelli in luogo delle quattro ruote, furono dotati di cingoli di gomma, ed erano manovrati tramite leve come avviene per altri mezzi cingolati. In seguito questi mezzi si diffusero negli Stati Uniti, per approdare dal 1970 anche nel nostro paese, sebbene il successo commerciale cominciò dal 2000.
I primi motori erano a due tempi di derivazione motociclistica, e la carrozzeria era in materiale plastico, questi modelli avevano una piccola panchina posteriore e un pozzetto per il carico di cose. Ai giorni nostri la guida di un Quad è emozionante e impegnativa nei percorsi fuori strada, naturalmente dipende pure dalla tipologia di mezzo usato. La categoria più diffusa è quella dei Quad a mono marcia, dotati di una leva per impostare i rapporti ridotti necessari per superare ostacoli naturali.
Vi sono poi Quad con le marce, simile come funzionamento a una moto, qui i “centauri” sono più agevolati nella guida. Qualunque sia il tipo di mezzo guidato, bisogna fare molta attenzione in curva, qui il Quad si presenta inizialmente come un mezzo sottosterzante, per poi divenire sovrasterzante, attenzione quindi perché sull'asfalto capita che le ruote interne si alzino.
Per il codice della strada, il Quad è considerato un “quadriciclo” trasporto persone, se a una cilindrata uguale oppure superiore ai 50cc è classificata come sotto categoria dei motoveicoli. Se di cilindrata inferiore ai 50 cc, è classificato un “quadriciclo leggero”. I citati Quad non vanno confusi i con i mezzi usati in edilizia, che servono al trasporto di materiale da costruzione.
Per usare un Quad bisogna aver compiuto i quattordici anni d'età e avere il patentino, la cilindrata del mezzo in questo caso sarà di 50cc oppure inferiore. Mezzi di cilindrata superiore e targati, serve la patente B.
Per condurre i Quad è obbligatorio il casco omologato, si possono portare passeggeri se indicato dal libretto di circolazione e tutti i mezzi sono sottoposti alla revisione, come da codice della strada. Da ricordare che l’uso dei Quad è vietato sia in Autostrada nonché sulle tangenziali.
Sempre per quanto concerne la nostra normativa vigente, indipendentemente dalla cilindrata del mezzo, deve essere limitata a 15kw, anche per questa ragione non si può pensare di fare grandi velocità su strada con i Quad, anche perché la loro “natura” e quella dell’uso in fuori strada. Questi mezzi non anno consumi elevati, ma la manutenzione deve essere sempre fatta, perché si tratta di veicoli complessi, ad esempio va controllato il sistema di lubrificazione del telaio e del motore. I modelli con trasmissione a cinghia sono quelli più soggetti a rotture.
Siti internet inerenti il Quad: www.moto4.it Rivista che parla dei quad
www.quadinvaltellina.com Escursioni guidate in quad in Valtellina www.funoffroad-magazine.it E una rivista orientata al quaddista. In prevalenza, si occupa d'eventi che coinvolgono il quad: campionati, raduni, viaggi, fiere, produttori, utenti, piloti e quant'altro. E' bimestrale, distribuita in edicola o tramite abbonamento (Abbonati Qui).
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